Apprezzata la prima edizione di "Sapori e Tradizioni" (inPrimapagina del 23 aprile 2010)

E' stata una domenica con poco sole, ma l'aria che si respirava in Crema la scorsa domenica era certamente primaverile, piacevole, all'insegna della spensieratezza senza tuttavia trascurare spunti culturali. Grazie all'Assessorato al Commercio e Turismo, guidato da Maurizio Borghetti, si è ripetuta l'iniziativa “Bancarelle sotto il Torrazzo” e si è dato il via alla prima edizione della rassegna “Sapori e Tradizioni”, che ha messo in evidenza non solo alcune eccellenze del territorio Cremasco, ma anche di molte Regioni d’Italia. L’iniziativa, che ha ottenuto un buon successo, può diventare un appuntamento ricorrente anche per i prossimi anni ed elemento d’attrattiva anche in vista dell’Expo 2015.
Per un giorno la nostra città è stata invasa da bancarelle di prodotti naturali, artigianato, piccolo antiquariato ed anche ottimi prodotti di gastronomia. La manifestazione ha visto coinvolte le principali vie del centro storico (tra cui piazza Moro, via Matteotti e via Cavour), ed ogni spazio è stato dedicato ad un particolare settore. Via Cavour, ad esempio, è stata presa d'assalto dai libri con oltre 3000 titoli in grado di soddisfare veramente i gusti e le esigenze di ogni tipo di lettore. Simpatiche anche le iniziative rivolte ai più piccoli. Nel pomeriggio, infatti, i bambini sono stati catturati e coinvolti dallo spettacolo itinerante “Sono arrivati i pirati”; con abiti e “armi” tipiche dei predatori del mare, i protagonisti dello spettacolo hanno ingaggiato simpatiche lotte con i molti bambini che, attratti dal fascino dei pirati, si sono soffermati in piazza. Sempre a favore dei più piccoli, sia al mattino che al pomeriggio, è stato dedicato “Laborando: l'ufficio dei bambini”, uno spazio con intrattenimenti didattici/creativi, giochi, disegni e creazioni con vari materiali.
Oltre alle iniziative di carattere strettamente commerciale, non sono mancati momenti interessanti rivolti agli adulti. Da segnalare la mostra fotografica “Crema com'era”, un'occasione per rivivere attraverso le immagini la storia della nostra città. Per gli amanti della cultura, invece, grazie all'associazione “Amici del Museo”, è stato possibile fruire di una visita guidata gratuita nella nuova sezione archeologica del museo. Da ricordare, a tal proposito, che la sezione di Archeologia Fluviale del Museo, aperta di recente, sta riscuotendo un considerevole successo. Sono già centinaia i visitatori che hanno potuto ammirare le antiche piroghe rinvenute nei fiumi Adda e Oglio; un documento di eccezionale interesse per conoscere il rapporto tra l'uomo ed il fiume nel passato.
Straordinariamente gremita di persone anche piazza Duomo, che per tutto il giorno ha visto un viavai di cremaschi ma anche di molte persone provenienti da altre città lombarde, sempre più attratte da piacevoli iniziative del genere. Oltre a bancarelle floreali, e angoli dedicati all'arte (pitture e sculture), piazza Duomo è stata occupata da stand con proposte enogastronomiche, rappresentative dei sapori tipici e delle specialità regionali e biologiche. Stand che molti cremaschi, hanno mostrato d'apprezzare.
Gastronomia, tradizioni locali, cultura e valorizzazione del territorio; questi gli ingredienti che hanno caratterizzato la manifestazione “Bancarelle sotto il Torrazzo”.
Un clima di festa, quello vissuto domenica scorsa, che auspichiamo possa ripetersi presto.

Flavio Rozza

Viaggio nel mondo del libro. Per far nascere nei piccoli il piacere della lettura (inPrimapagina del 23 aprile 2010)

Un mese dedicato ai bambini, per accompagnarli in un accattivante viaggio nel mondo dei libri e far sì che, sin dalla più tenera età, i piccoli siano spronati ad avvicinarsi alla lettura.
Con questo fine è stata inaugurata la scorsa domenica – presso la Cittadella della Cultura di Crema – la bella iniziativa promossa ed organizzata da Francesca Moruzzi (direttrice della Biblioteca di Crema) in collaborazione con Mariagrazia Maghini (direttrice del sistema bibliotecario cremasco – soresinese). Giunta alla terza edizione, l'iniziativa prevede la mostra di libri per l'infanzia con testi per bimbi di tutte le età, nonché letture animate e laboratori che si svolgeranno in diversi comuni delle aree cremasco-soresinese e casalasco-cremonese.
Presenti all'inaugurazione dell'ultima edizione di “Viaggio nel mondo del libro” vi erano esponenti dell'amministrazione provinciale e comunale. In rappresentanza del Comune di Crema: Antonio Agazzi, presidente del Consiglio Comunale; Laura Zanibelli, assessore all'istruzione e Paolo Mariani, assessore alla Cultura. Mentre a rappresentare la Provincia di Cremona i rispettivi assessori all'istruzione e alla cultura, Paola Orini e Chiara Capelletti. Tra il pubblico anche esponenti della minoranza consiliare tra cui Gianemilio Ardigò.
“Auspico che questo momento di gioco – ha detto Mariani – sia anche istruttivo e formativo”, mentre Laura Zanibelli – rivolgendosi ai bambini – ha ricordato loro che poter disporre di uno spazio simile rappresenta un'occasione d'oro ed ha invitato i genitori ad accompagnare i figli nella lettura dei tanti bei testi messi a disposizione.  Paola Orini, invece, oltre a portare i saluti dell'amministrazione provinciale e del presidente Salini, ha invitato i bimbi ad “usare” i libri, “viverli” ed abituarsi alla lettura già alla loro età. “Sfogliare un libro – ha proseguito Orini – vuol dire iniziare una meravigliosa avventura”. Detto questo ha poi spronato i piccoli presenti all'inaugurazione ad approfittare delle giornate a loro dedicate e non perdere questa occasione per iniziare a leggere.  Molto entusiasta anche Antonio Agazzi, che non ha nascosto il suo sincero apprezzamento per tutti gli eventi di questo genere rivolti all'infanzia. “Una iniziativa interessante e bella, capace di sintonizzare lettura ed esigenze per l'infanzia”, così, il presidente del Consiglio Comunale, ha definito la manifestazione culturale che per circa un mese vedrà coinvolta la Cittadella della Cultura e numerosi comuni della provincia. Agazzi ha poi voluto sottolineare quanto sia importante e fondamentale per i bambini accostarsi alla lettura e coltivare la fantasia.
Nel corso dell'inaugurazione non sono inoltre mancati gli apprezzamenti per la cura e la perizia adottate nell'allestimento della mostra; complimenti rivolti in particolar modo a Francesa Moruzzi e Mariagrazia Maghini, che dell'iniziativa sono state promotrici. Le stesse hanno poi voluto evidenziare la ricchezza del programma e le diverse iniziative correlate all'evento, tra cui i numerosi incontri di animazione (laboratori di lettura, disegno, gioco con le immagini) che si effettueranno presso le biblioteche comunali dei vari paesi del territorio. Prevista. Nell'ambito del programma è stata anche prevista un'importante giornata di studi dedicata all'editoria per bambini e ragazzi, intitolata “Leggere...che bello!”.
La manifestazione, oltre all'esposizione dei libri, offre anche una particolare e innovativa mostra denominata “Improvvisazioni per matita e pennello” con l'esposizione di tavole tratte dai libri dell'illustratore Alessandro Sanna. La particolarità della mostra di Sanna è di essere interattiva; ovvero potrà subire modifiche ad ogni libero intervento del visitatore.
A Gianni Rodari, ritenuto il più importante autore di testi per l'infanzia, “Viaggio nel mondo del libro” ha invece dedicato una specifica sezione, esponendo tavole che illustrano le sue favole più famose. La mostra del libro, patrocinata dai Comuni di Crema e Casalmaggiore, proseguirà sino al 20 maggio. Un'occasione da non perdere per far nascere nei piccoli il piacere della lettura.

Flavio Rozza

Il Giro d'Italia. Strade, storie, oggetti di un mito (inPrimapagina del 02 aprile 2010)

E' stata una serata dedicata allo sport, ed in particolare al ciclismo, quella che il Rotary Cremasco San Marco ha organizzato giovedì 25 marzo. L'occasione per parlare delle “due ruote” è stata fornita dalla presentazione del libro “Il Giro d'Italia. Strade, storie, oggetti di un mito” edito da Bolis Edizioni; pubblicazione che ha visto la luce lo scorso anno in occasione del primo centenario della “corsa rosa”. La presentazione, affidata a Gino Cervi – coautore del libro assieme a Paolo Facchinetti – e ad Andrea Maietti (scrittore e giornalista e sportivo), ha permesso di ripercorrere storia e passaggi cruciali della manifestazione sportiva nazionale più popolare.
Come hanno rilevato gli autori del libro, a distanza di un secolo il Giro è diventato un'istituzione, una parte essenziale della storia e dell'identità italiana come pochi altri eventi collettivi nazionali.
E ripercorrere un secolo di Giro – ha fatto notare Cervi – ha inevitabilmente condotto a raccontare non solo le storie dei campioni e le loro grandi imprese, ma anche le strade, i paesaggi del Bel Paese, la gente intorno alla corsa, gli oggetti che la caratterizzano e le parole con le quali è stata raccontata sulle pagine dei giornali, alla radio e alla televisione.
Molte le curiosità e particolarità del ciclismo che sono state raccontate nel corso della serata. Nel tratteggiare l'immagine del Giro è stato posto in rilievo la caratteristica della sfida, il dualismo che spesso ha accompagnato le varie edizioni della gara. Difficile non ricordare anche alcuni campioni del passato; Binda e Girardengo, ma anche i celebri Coppi e Bartali.
Al di là del significato strettamente sportivo della gara è stato anche evidenziato il contributo che la stessa ha avuto nella costruzione del concetto di nazione comune e dell'identità italiana.
Nonostante lo scandalo doping, che ha offuscato l'immagine del ciclismo negli ultimi anni, val la pena ricordare quanto di buono caratterizza questo sport; uno sport che va incontro alla gente e dove non c'è mai un tifo “contro”; si sostiene il proprio beniamino, ma non si attacca mai “l'altro”.
Oltre agli autori del libro, tra gli ospiti del Rotary vi era Walter Avogadri, un campione del ciclismo degli anni passati. Mentre l'ospite d'eccezione doveva essere Gianni Bugno, che tuttavia – a causa di un imprevisto – ha dovuto disdire la propria partecipazione.

Flavio Rozza